SERVIZIO ATTIVABILE
solo su richiesta scritta della paziente
La cronaca negli ultimi anni ha portato alla luce diversi scandali legati a ciò che realmente accade in sala operatoria, all’insaputa del paziente che dorme. Poter vedere chi ti opera, come ti opera e se tutto si svolge regolarmente può essere di grande aiuto per vincere le paure dell’intervento.
Dopo aver sentito spesso fare queste domande tanto sui forum o sui blog, quanto in visita, ho deciso di offrire uno strumento di verifica concreto alle mie pazienti. Sono stato il primo Chirurgo Plastico in Italia ad introdurre dal 2015 questo servizio di SPVR (Surgical Procedure Video Recording), riscuotendo un grande interesse ed apprezzamento da parte di molti colleghi e soprattutto delle pazienti.
Vari dibattiti a livello internazionale (Healtcare Matters – Toronto Sun – BrainBlogger – etc) stanno discutendo sull’opportunità e la necessità di inserire il monitoraggio video delle procedure chirurgiche in tutti gli ospedali, come una sorta di scatola nera. Realtà ormai adottata in molte sale operatorie negli Stati Uniti e Canada. Al di là delle ovvie implicazioni, sono in molti invece a pensare che questo possa esser visto positivamente, come prova che si sia realmente svolto tutto regolarmente e secondo le linee guida.
La registrazione viene avviata prima che la paziente venga addormentata e spenta dopo il suo risveglio con doppia inquadratura fissa a campo esteso e dall’alto.
Il salvataggio dei dati avviene su una memory card che viene consegnata esclusivamente all’interessata a fine intervento, quale unica proprietaria dei filmati, garantendo la massima privacy.
solo su richiesta scritta della paziente DATI TECNICI: monitoraggio eseguito con due telecamere ad Alta Risoluzione a posizionamento fissoSERVIZIO ATTIVABILE
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!